Cantina Taver






Ci troviamo sulla sponda bresciana del Lago di Garda, in Valtènesi, precisamente a Manerba del Garda. Taver, termine dialettale del Carpino Bianco, indica la pianta che infestava il luogo che
attualmente ospita l’ Agriturismo e la Cantina.
E’ nel 1973 che l’azienda agricola prende forma e si occupa di agricoltura a tutto tondo, dai capi di bestiame, ai seminativi, alla vite e agli ulivi. Negli ultimi anni si è assistito a un rinnovamento gestionale e la realtà del frantoio si è scissa da quella di cantina di cui ora tira le redini Magri Roberto, giovane enologo Trentino che gestisce e vinifica gli attuali 7ha di vigneto e i 3ha di uliveto.
I sette ettari di vigna si suddividono in quattro parcelle ben definite, di cui il Vignaiolo ha ben cura di lavorare singolarmente. Le Mosche, il Gardoncino, la Buca e infine Bottenago sono i nomi dei quattro appezzamenti, ognuno con le sue peculiarità.
In vigneto si punta a ridurre al minimo l’utilizzo di mezzi agricoli se non per lavorazioni strettamente necessarie (Es. trattamenti fitosanitari e sfalcio delle erbe), in quanto convinti che l’occhio e l’energia umana siano fondamentali nel processo di costruzione di un vino di qualità, sano e rispettoso della natura da cui origina. Potatura secca, stralciatura, potatura verde, pettinatura dei germogli, spollonatura, accapannamento degli apici, sfogliatura, selezione grappoli e infine la vendemmia: operazioni tutte svolte rigorosamente a mano.
Le referenze a oggi sono 7: Garda DOC Chardonnay, Riviera del Garda Classico
Chiaretto, Riviera Garda Classico Rosso, Riviera del Garda Classico Groppello nelle due versioni
monovitigno Mosche e Gardoncino, Cabernet Sauvignon e infine lo Spumante metodo Charmat