Apicoltura del Sampì
Apicultori, non apicoltori… Non è semplice gioco di parole o desiderio di forzata diversità, per Mirella e Lodovico Valente le api sono parte integrante della loro vita, modello a cui attingere nell’ipotizzare una società ideale, microcosmo necessario per la continuazione della nostra specie. Basterebbe vedere come Lodovico interagisce con loro, leggere come le descrive, come ne narra la quotidiana e perfetta esistenza, sempre più minacciata, questo il suo vero cruccio, dai veleni dell’uomo.
Così la sua missione, non pochi gli anni che hanno da tempo imbiancati i capelli, è farle conoscere a quante più persone possibili, stupire chi ha di fronte con un’esperienza pressoché unica, coltivata e fatta crescere negli spazi del Sampì a Botticino, lungo le strade che portano ai monti della Valcamonica (Lodovico e Mirella praticano il nomadismo), trasmettere a chi non vuole rassegnarsi all’invasione di pseudomieli a basso costo, provenienti per lo più da terre lontane, i parametri per poterli distinguere dal vero miele, opera delle api e del rispettoso intervento dell’uomo.
Nascono in questo modo – certificati bio, non poteva essere diversamente – i mieli del Sampì, dal semplice e conosciuto, si fa per dire, miele di Robinia pseudoacacia, al raro e prezioso miele di Rododendro, presidio Slow Food dei mieli di Alta Montagna, come i suoi Millefiori. Ma impossibile non citare il quasi unico miele di Lampone, o la sua Melata. Un viaggio nel miele, anzi nei mieli come ama precisare, in grado di convincere anche chi crede di non amarlo perché in realtà non l’ha mai assaggiato… E dal miele gli altrettanto particolari aceti, tra cui spicca il Classico di Botticino dai particolari utilizzi, e l’ancestrale Idromele.
Via Sampì, 26 – 25080 Botticino Mattina (Brescia)
Tel: +39 030 2693687
Mail: info@apicolturasampi.it
Web: http://www.apicolturasampi.it