“Il biologico è il mezzo, il fine è la qualità”. È solito ripetere così Silvano Brescianini, socio fondatore e Direttore della Barone Pizzini, sottolineando come l’obiettivo primario della cantina sia quello di produrre vini di qualità strettamente legati al territorio. Da qui la scelta di affidarsi all’agricoltura biologica, strumentale al raggiungimento di questo traguardo e coerente all’attenzione per il territorio e l’ambiente che da sempre contraddistingue Barone Pizzini. E pensare che tutto nasce da un fortuito incontro nell’ambito di un seminario di aggiornamento professionale per coltivatori, agronomi e addetti ai lavori di campagna nel quale Brescianini rivolge a Pierluigi Donna, il maggior conoscitore di tecniche agronomiche bio, la fatidica domanda: “In Franciacorta si può coltivare la vite in modo non invasivo e di maggior tutela della natura rispetto al sistema convenzionale?”. Dalla risposta, che fu ovviamente “Certo!”, è nata una collaborazione che dura ancora oggi ed ha generato un vasto consenso anche tra addetti ai lavori proprio (anche se non solo) in Franciacorta.
Nel 1998 inizia la sperimentazione della viticoltura biologica ed un percorso di ricerca e innovazione che parte da un approccio culturale al biologico. Alcuni dei più importanti progetti realizzati lungo questo percorso, chiamato Viti&CulturaBio, sono:
Tutti i progetti sono realizzati con il supporto di enti esterni specializzati per garantire trasparenza, rispetto dei disciplinari e ricerca di nuovi spunti di innovazione.
Via S. Carlo, 14 – Provaglio d’Iseo BS
Tel: +39 030 984 8311
Mail: info@baronepizzini.it
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